Il caregiver, la figura di supporto che molti pazienti hanno, è estremamente importante, sia sotto l’aspetto logistico e organizzativo, sia dal punto di vista psicologico: avere qualcuno su cui poter contare nel percorso della malattia è fondamentale.
Il caregiver, cioè quel parente, amico, quella figura di supporto che molti pazienti hanno è una figura estremamente importante. È importante sotto tutti i punti di vista: sotto il profilo logistico, nel senso di organizzare, accompagnare alle visite, andare in farmacia a prendere i farmaci, un supporto proprio nelle attività di tutti i giorni, e sotto l’aspetto psicologico. Avere qualcuno su cui poter contare è un grosso aiuto per i pazienti, soprattutto quando si vivono situazioni difficili su cui non si ha potere, su cui abbiamo appunto bisogno di affidarci a qualcuno.
I fattori di rischio del tumore alla prostata riguardano sesso, età e famigliarità.
Curare la prostata significa anche vivere bene la propria sessualità, significa anche poter mantenere una fertilità fino a un’età più avanzata.
I disturbi dell’erezione possono essere legati a fattori psicologici, più che ad un rapporto di causa effetto in concomitanza di una biopsia prostatica.