Il World Cancer Reasearch Fund International sconsiglia il consumo di carni rosse e lavorate. Ma quali effetti hanno le carni bianche sul rischio di tumore alla prostata?
Una revisione dei precedenti studi sul tema sembra confermare l’esistenza di una relazione tra consumo di pomodori e riduzione del rischio di tumore alla prostata, grazie alla presenza di una sostanza nota come licopene.
Il consumo eccessivo di latte, formaggi, yogurt e altri alimenti ricchi di calcio potrebbe influenzare l’incidenza e la mortalità per tumore alla prostata, ma non esistono ancora evidenze scientifiche universalmente riconosciute.
Cosa mangiare per ridurre il rischio di sviluppare il cancro alla prostata? Esiste una dieta da seguire durante la terapia? In generale, come per l’attività fisica, mirare a un modello alimentare sano è un investimento per la propria salute generale ed è più semplice di quanto si possa pensare.
Il cancro alla prostata può essere prevenuto? Se è vero che molti fattori di rischio come età, razza e storia familiare non possono essere controllati, è vero anche che è possibile provare a ridurre il rischio di contrarlo facendo scelte salutari, come praticare un esercizio fisico costante e seguire una dieta sana. Vediamo cosa significa fare prevenzione.
Secondo uno studio finlandese i valori di colesterolo alto potrebbero associarsi nel breve periodo ad un rischio più alto di tumore alla prostata aggressivo. Il rischio a lungo termine, tuttavia, può essere ridotto.